La Fondazione Paolo Rossi: Un impegno per la Solidarietà e il Cambiamento Sociale

“Mi chiamo Federica Cappelletti, sono moglie fiera di Paolo Rossi e madre delle sue adorate figlie Maria Vittoria e Sofia Elena. Per sempre il nostro fil rouge. Perugina di nascita, da molti anni vivo in Toscana dove con Paolo avevamo scelto di invecchiare. Sono giornalista professionista, per anni ho scritto di sanità. Un amore a prima vista. Ho scritto libri, compresa la biografia di Paolo (Rossi) “Quanto dura un attimo”, fatica letteraria che racconta l’uomo più che il calciatore e della quale vado orgogliosa. Oggi collaboro con trasmissioni televisive e seguo con trasporto lo sport. Ce l'ho avuto in casa nella sua massima espressione e adesso non ne posso fare a meno. Considero una missione aiutare gli altri, un modo concreto per proseguire la strada tracciata dal mio amato marito. Mi fa stare meglio. Mi completa. Ci completava. Significa farlo vivere.”

Federica Cappelletti oggi è la presidente della Fondazione Paolo Rossi. Ricorda con emozione il momento in cui, insieme a Paolo, ha deciso di dedicare il suo impegno al miglioramento della vita delle altre persone.

“Ho sognato a lungo, insieme a Paolo, di creare questa Fondazione, ci ricordo un giorno di gennaio arroccati in una baita di montagna. Un caffè, tante idee. La voglia di spendersi, di darsi. Avevamo già in mente un ente benefico che avesse l'unico scopo di sostenere gli altri e costruire progetti che potessero sostenere chi ne ha più bisogno.

Paolo ripeteva spesso che con lui la vita era stata magnanima, consentendogli di realizzare il suo sogno da bambino e di raggiungere i massimi traguardi sportivi, e direi umani, fino a diventare Leggenda, e aggiungeva che avrebbe voluto “restituire” un po' della buona sorte ricevuta. La sua Fondazione nasce anche per questo, per continuare nel tempo le sue volontà, andando oltre me, oltre le nostre figlie e suo figlio, oltre le forze e le rispettive capacità e ambizioni.

Con Alessandro, primogenito di Paolo, e Rossano, fratello maggiore di Paolo, abbiamo così posto le basi della Fondazione. La Paolo Rossi Foundation è oramai realtà e con i suoi obiettivi di alto valore sociale e comunitario sarà sempre più integrata e tangibile fra la gente. L'umanità, la generosità e le virtù di Paolo avranno concretezza nei programmi e nelle intenzioni della Fondazione a lui intitolata, che porterà soluzioni, sorrisi, sole e possibilità laddove c'è ombra, ingiustizie, freddo, fame, mancanze e silenzi devastanti.

L'incontro con persone di spessore che incarnano e garantiscono serietà e alti valori etici e professionali ha fatto sì che pian piano tutto questo prendesse forma e diventasse quotidianità. Mi riferisco al CDA della Fondazione, che ringrazio ogni giorno per la comprovata esperienza e competenza, per la serietà, per l’altruismo. Mi riferisco ad Andrea, alla sua costanza e al suo prezioso impegno. Mi riferisco a tutti coloro che ogni giorno lavorano con noi e ci aiutano a raggiungere traguardi ragguardevoli.

Approfitto per ribadire un concetto capitale: una Fondazione non nasce a scopo di lucro e la sua filosofia appartiene solo a chi ci crede, a chi si impegna con costanza, responsabilità e cuore. A chi la usa per lasciare un segno. Per costruire. Per cooperare. La Fondazione è un impegno vero, un contratto a vita con la propria integrità morale.

Ho assunto la carica di Presidente e ne sono onorata, sento di rappresentare Paolo e di portare sulle spalle un peso enorme. Una grande responsabilità. Ci ho messo da subito la faccia perché ci credo davvero, perché ritengo il dare un atto doveroso e appagante. Ci metterò la faccia e l’impegno fino all’ultimo giorno in cui mi sarà data la possibilità di dirigere l’orchestra. Certamente non sarò sola.

Oggi il nostro team sta lavorando alacremente per raggiungere traguardi importanti, non ci fermeremo finché non saremo contenti del nostro operato. E voi soddisfatti di quello che abbiamo promesso e mantenuto.”

Organigramma

Fondatori

Cappelletti Federica

Rossi Rossano Andrea

Rossi Alessandro

Consiglio di Amministrazione

Cappelletti Federica (Presidente)

Tosetti Dario

Grazioli Giannantonio

Consiglio di Indirizzo

Cappelletti Federica

Rossi Rossano Andrea

Cappelletti Luciano

Organo di Controllo

Templari Luca

Staff

Cappelletti Andrea (responsabile generale)

Campana Giuseppe (Commercialista)

Cos'è il terzo settore

Il Terzo Settore è un insieme di enti di carattere privato che svolge attività di interesse generale. Gli enti facenti parte del Terzo Settore agiscono in ambiti diversi: dall’assistenza alle persone con disabilità alla tutela dell’ambiente, dai servizi sanitari e socioassistenziali all’animazione culturale. Spesso gestiscono servizi di welfare istituzionale e sono presenti per la tutela del bene comune e la salvaguardia dei diritti negati.

Dal 2016 il Terzo Settore è stato riconosciuto giuridicamente in Italia e regolamentato. Per farne parte è necessario:

  • Essere un ente privato che agisce senza scopo di lucro
  • Svolgere attività di interesse generale (definite dalla legge)
  • Farlo per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale
  • Essere iscritto al registro unico nazionale del Terzo settore

A volte il Terzo Settore viene erroneamente confuso con il no profit, che interviene in ambiti simili e non redistribuisce gli utili.
In realtà non tutti gli enti no profit possono entrare a far parte del Terzo Settore, visto che tra i requisiti di accesso c’è lo svolgimento di attività di interesse generale.
In altri casi, come per i sindacati, i partiti o le fondazioni di origine bancaria, essi pur essendo enti no profit vengono esclusi di default dalla legge.

Perché donare

La Paolo Rossi Foundation si è occupata fin dal primo momento di aiutare le persone più bisognose e permettere ai giovani di coronare i propri sogni, indipendentemente dalla difficoltà della situazione di partenza.

Nello specifico, sono due i progetti benefici aperti, per i quali la Fondazione si sta impegnando attivamente:

  • Casa Pablito: l’obiettivo è inserire nelle strutture ospedaliere delle postazioni a disposizione dei malati oncologici, per rendere la loro vita e quella dei loro familiari più leggera. Le postazioni serviranno infatti ad evitare la fatica e il dolore causati dagli spostamenti quotidiani per ricevere le terapie.
  • Il sogno del pallone diventa realtà: istituzione e distribuzione di Borse di studio internazionali destinate al supporto dei ragazzi talentuosi nel calcio, che da soli non potrebbero permettersi di migliorare.

Stiamo facendo tanto, ma con il tuo aiuto possiamo fare ancora di più. Possiamo farlo insieme. Aiutaci a costruire un mondo migliore, per permettere a tutti di vivere in modo dignitoso e realizzare i propri sogni.

Agevolazioni fiscali per i donatori

Le erogazioni liberali sono fondamentali per le associazioni come la Paolo Rossi Foundation, perché ci permettono di portare avanti le nostre attività benefiche.

Per questo motivo sono previste due tipologie di agevolazioni fiscali per i cittadini donatori.

Per le persone fisiche (privati senza partita iva) l’erogazione liberale fatta a favore della PAOLO ROSSI FOUNDATION ETS è detraibile dall’imposta, ai sensi e per gli effetti delle vigenti norme fiscali di cui all’art. 83 c1 del D.Lgs 117\2017 (Codice Terzo Settore), per un importo pari al 30% degli oneri sostenuti nel limite massimo di euro 30.000,00 in ciascun periodo di imposta. Qualora risultasse più conveniente per il soggetto, è possibile optare per la deducibilità dal reddito imponibile nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato, ferma restando la non cumulabilità delle agevolazioni.

L’accesso ai vantaggi fiscali è vincolato al soddisfacimento di due condizioni:

  • Le donazioni devono essere tracciabili, ovvero effettuate tramite bonifico, carte di credito o prepagate, assegni bancari o circolari;
  • I donatori possono beneficiare di un solo tipo di agevolazione, sono cioè tenuti a scegliere fra la detrazione e la deduzione.

Per le persone giuridiche (esercenti con partita iva, enti e società), l’erogazione liberale fatta a favore della PAOLO ROSSI FOUNDATION ETS è deducibile dal reddito imponibile, ai sensi e per gli effetti delle vigenti norme fiscali di cui all’art. 83 c2 del D.Lgs 117\2017 (Codice Terzo Settore), nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato.

La detrazione/deducibilità è consentita, per le erogazioni liberali in denaro, a condizione che il versamento sia eseguito tramite banche o uffici postali ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall'articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.

Iscrizione al Runts

La Paolo Rossi Foundation è iscritta al RUNTS dal 29.09.2022.

Il RUNTS è il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, che consente a tutti i cittadini di conoscere le caratteristiche fondamentali degli Enti del Terzo Settore (ETS) e alle organizzazioni iscritte di godere delle agevolazioni previste dal Codice del Terzo Settore.

Si tratta di uno strumento fondamentale per la trasparenza di un’organizzazione, in quanto riporta le informazioni di base degli enti no profit e consente a chiunque di conoscerne le caratteristiche.

In particolare, nel registro si trova:

  • la denominazione
  • la forma giuridica
  • la sede legale e le eventuali sedi secondarie
  • la data di costituzione
  • l’oggetto dell‘attività di interesse generale
  • il codice fiscale o la partita iva
  • il possesso della personalità giuridica e il patrimonio minimo
  • le generalità dei rappresentanti legali
  • le generalità dei soggetti che ricoprono cariche sociali
  • tutte le modifiche agli atti fondamentali dell’ente
  • i rendiconti o i bilanci d’esercizio e il bilancio sociale
Documentazione

La trasparenza è uno dei pilastri della Fondazione. Grazie alla passione e alla dedizione con cui operiamo, riusciamo ogni giorno a compiere passi avanti verso il raggiungimento dei nostri obiettivi, seguendo l’esempio dell’amato Paolo Rossi.